Le regole del comunicato stampa

 
Scrivere un comunicato stampa è semplice, se sai come farlo. Pur non trattandosi di un testo particolarmente creativo, deve essere realizzato secondo regole precise per presentare nel modo più chiaro, ordinato e sintetico possibile una notizia, utilizzando un linguaggio semplice e accessibile per trasmettere efficacemente il messaggio. Se ben costruito e correttamente trasmesso, il comunicato stampa raggiungerà il suo scopo: emergere nelle caselle di posta sempre più affollate dei giornalisti.
 
 
Il titolo
Dritto al sodo: quello che devi dire dillo subito. Le parole d’ordine che devono guidarti sono due: chiarezza e brevità, per far capire subito al destinatario l’argomento che verrà approfondito successivamente nel testo del comunicato.
L’attacco
Hai pochissime righe per comunicare la notizia in tutte le sue sfaccettature. Costruisci il tuo attacco con l’aiuto della regola delle 5 W: Chi? Cosa? Dove? Quando? Perché? facendo attenzione a mettere in primo piano l’aspetto più importante e tralasciando tutto ciò che è superfluo. In una manciata di parole il giornalista avrà a disposizione tutti gli elementi per capire se la notizia gli interessa. La vera sfida di un comunicatore di professione è quella di riuscire a farlo in maniera oggettiva e precisa senza però perdere per strada il “tone of voice” del cliente. Ciascuna azienda, infatti, ha il suo modo di porsi ai propri interlocutori; per qualcuno è un tratto distintivo fondamentale e caratterizzante, in grado di fare la differenza in un mercato spesso saturo, dove distinguere l’autenticità dal buzz e cominciare a fidarsi di un brand non è semplice. Riuscire in questo passa anche attraverso una comunicazione coerente in tutte le sue declinazioni.
Il corpo del testo
Scendi nei dettagli ma senza esagerare. Il comunicato stampa non è un trattato, non deve contenere parole incomprensibili e pensieri inconcludenti. Al contrario, deve essere il più possibile concreto. Assicurati di ordinare in modo logico e consequenziale i concetti e cura la formattazione. Aiuterai così il tuo interlocutore che potrà ricavare con facilità solo i dati che riterrà più interessanti, scartando il resto. Dove possibile e strategico, inserire dei link a landing page di approfondimento o semplicemente alla news online nel sito dell’Azienda consentirà al giornalista di avere un quadro completo ed esaustivo di ciò che gli si sta proponendo.
La chiusura
Le ultime righe possono essere dedicate all’azienda, nel suo complesso. Puoi utilizzare un box apposito, o boilerplate, in cui inserire una brevissima presentazione con la mission, la vision, il numero di dipendenti e i dati più rilevanti. Sul finale non dimenticare di inserire i tuoi contatti diretti e i link di approfondimento, o i touchpoint alle pagine social.
Gli allegati
Se il testo deve essere breve, non lesinare su immagini, video, disegni a seconda dell’argomento trattato. L’unica accortezza è quella di non inviare allegati pesanti via mail, utilizzando sempre un link per scaricare il file in HD.